Vita all’aria aperta: coniugare comodità ed eleganza

Uno dei comportamenti più curiosi di noi uomini è il bipolarismo stilistico. Che consiste nell’avere uno stile decente o addirittura impeccabile durante l’orario di lavoro o le cene galanti, per poi trasformarci in spaventapasseri nelle altre occasioni: abiti vecchi, lisi, non funzionali, informi, abbinati casualmente e in alcuni gravi casi, sporchi.

Coloro che soffrono di bipolarismo stilistico hanno pronte in tasca tantissime giustificazioni per il loro comportamento: “chi vuoi che mi veda”, “preferisco stare comodo”, “mi spiaceva buttarlo”, “non è mica una sfilata di moda”. Peccato che siano tutte scuse non valide: esistono tantissime soluzioni per sentirsi comodi e a proprio agio senza per questo essere trasandati.

Un esempio, in questo senso, ce lo offrono gli inglesi, maestri nell’arte di prendere il tè ma anche grandi sostenitori della vita all’aria aperta e creatori di uno stile sportivo inconfondibile, facilmente adottabile e adattabile. Avete presente quelle foto anni ’80 che ritraggono il principe Carlo e Lady Diana intenti a passeggiare per la brughiera? Oppure i film ambientati nelle campagne inglesi, i cui protagonisti vanno a caccia o sono soliti fare lunghe escursioni nel verde?

Non notate che, nonostante stiano svolgendo attività all’aperto o ricreative sono perfettamente a proprio agio, con un aspetto complessivamente distinto e composto? Niente a che vedere con i pantaloni della tuta slabbrati e rattoppati che indossate per portare il cane al parco.

Osservate bene e lì troverete l’ispirazione per riassortire il vostro guardaroba e procurarvi il perfetto abbigliamento sportivo. Vi occorrono istruzioni precise? Ecco qualche linea guida.

Scegliete colori ispirati al bosco: il verde scuro, il verde militare, il marrone, il beige. Sono delle nuance classiche che valorizzano tutti e che, essendo poco “modaiole”, saranno sempre in voga. Rispetto ai tessuti tecnici, preferite quelli naturali e ricavati dalla lana: la flanella, il velluto -anche a coste e costine-, il tweed. Proteggetevi dal freddo con una giacca trapuntata o in tela cerata: eventualmente, per le mezze stagioni, prevedete un gilet anch’esso trapuntato. Infine, abbandonate le scarpe da ginnastica sfondate che vi ostinate a indossare e procuratevi delle buone scarpe da trekking. Oltre che comode ed eleganti, si riveleranno utili in molte altre occasioni, e alla prossima camminata in montagna last-minute non vi toccherà farvi prestare quelle di vostro cugino.

Se invece vi va di osare, potete provare degli stivali da pioggia, altro grande must dei gentlemen inglesi: praticamente indistruttibili, vanno portati con dei calzettoni spessi e sono preziose anche in caso di emergenze. Quando ci sarà da spalare la neve dal vialetto, o da sgomberare la cantina allagata.

Per correre ai ripari, e ripensare il vostro guardaroba informale, vi consigliamo la collezione proposta dal brand italiano Beretta, storicamente specializzato nelle attrezzature da caccia e nell’abbigliamento outdoor.

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