Come scegliere il jeans da uomo più adatto a te

Il jeans è uno dei capi apparentemente più semplici da indossare soprattutto per il guardaroba maschile. Tuttavia esistono così tanti modelli e colori in commercio che a volte la scelta di un jeans è tutt’altro che banale. Inoltre si consideri che a seconda degli accessori e dell’occasione in cui li andremo ad indossare, possono risultare un capo estremamente ricercato o al contrario poco curato. Insomma il jeans può andare bene sempre tranne che nelle occasioni formali – come ad esempio matrimoni ed altre cerimonie. Ma la scelta di quello giusto fa la differenza!

Come anticipato anche il jeans da uomo ha le sue regole, dal taglio al colore, dai dettagli delle cuciture alla lunghezza, dalla vita alle tasche fino al materiale che può essere più o meno elasticato o aderente.

Il jeans scuro o leggermente usurato a gamba dritta può essere una scelta perfetta anche per l’ufficio e il lavoro, così come nelle riunioni meno formali, tuttavia è consentito solamente un unico risvolto sulla gamba per non risultare eccessivamente sportivo. I jeans a gamba stretta sono attualmente un po’ usciti di moda tuttavia chi li ama particolarmente può utilizzarli nelle ore serali con una colorazione scura o mediamente scura.

Dall’ufficio al tempo libero, il tipo di jeans per ogni occasione

Nel tempo libero consigliamo i jeans comodi come le tute, dalla gamba più o meno aderente a seconda delle tue preferenze e del tuo fisico, Via libera in questa fase della giornata anche a quelli più chiari. Per quanto riguarda gli strappi, questi modelli sarebbero da riservare solamente ai giovanissimi, così come quelli a vita particolarmente bassa che a volte vengono scelti dai più sportivi per mettere in mostra qualche muscolo o un intimo dall’elastico costoso.

Gli esperti consigliano sempre di scegliere un indosso (fitting) regolare mentre per quanto riguarda il risvolto si tratta di un dettaglio che è diventato estremamente di moda soprattutto dopo il successo dello stile hipster. Se il risvolto non è rifinito a macchina ma solamente a mano va bene e se lascia intravedere le cuciture colorate del Denim, tanto meglio: si tratta di una scelta da veri intenditori del genere!

Un altro dettaglio particolarmente amato è l’effetto usato del jeans: se non hai tempo di usurare naturalmente il tuo capo puoi imitare l’usura reale con lavaggi, abrasioni e sabbiature che trasformeranno il tuo jeans nuovo in una versione con 10 anni in più. A tale proposito alcuni negozi e sartorie effettuano proprio l’invecchiamento del jeans come servizio opzionale sui capi nuovi!

Calzini, cinture e calzature più adatte al jeans

Per quanto riguarda il dettaglio dei calzini, quelli più adatti sono dello stesso colore delle calzature, come se fossero un’estensione delle stesse. In estate è consentito il classico fantasmino nascosto a condizione che non si veda il lembo spuntare dalla scarpa. Se fantasmino deve essere quindi, non si deve assolutamente vedere!

Per quanto riguarda l’abbinamento con le giacche, chi è affezionato a questo stile dovrebbe abbinare degli stivaletti Chelsea oppure una derby testa di moro o nera, indossando possibilmente anche una cintura degli stessi toni. Per quanto riguarda l’indosso serale, il jeans può essere abbinato tranquillamente a degli stivaletti neri e una cintura dello stesso colore. Per creare un look più rilassato e casual, via libera alle sneakers: in questi casi è possibile evitare la cintura.

Per quanto riguarda la manutenzione e il lavaggio, sarebbe bene evitare la lavatrice, soprattutto per i jeans più scuri. Meglio lasciarli in ammollo nella vasca da bagno ben stesi per tutta la notte con un detersivo delicato, risciacquandoli al mattino senza strizzarli. Se invece devi utilizzare necessariamente la lavatrice, lavali a rovescio e con un programma di lavaggio delicato.
Anche la stiratura va assolutamente evitata per preservare la bellezza del tessuto: la piega centrale sul jeans andrebbe bandita, anche se c’è qualcuno che ancora la richiede nelle sartorie!