Il nome scientifico dirà molto poco alla maggior parte di noi, eppure in molti l’hanno già presa. Si chiama Avanafil, è un medicinale contro la disfunzione erettile simile al Viagra, ma non è Viagra. E non è nemmeno Cialis né appartiene alla famiglia dei farmaci vasodilatatori. Il nome commerciale è Stendra o Spedra, è venduto in confezioni da 4 compresse, è economico e pure italiano. Ma come funziona?
Azione rapida e con pochi rischi
Il principale vantaggio dell’Avanafil, conosciuto negli ultimi tempi come “Pillola dell’Amore“, è che agisce in fretta sull’erezione. Anziché dilatare i vasi sanguigni come fanno gli altri medicinali, questo agisce direttamente su un enzima presente nel pene e permette così di avere un’erezione quasi immediata (ci mette dai 15 ai 30 minuti per agire) e duratura, dato che mediamente l’effetto perdura per un massimo di 6 ore circa. Secondo il presidente della Società Italiana Andrologia Giorgio Franco, questo è uno dei motivi che hanno spinto gli italiani a preferire queste pillole a quelle tradizionali.
Solitamente infatti, utilizzando il Viagra, bisogna già prevedere con largo anticipo che la serata volgerà positivamente finendo poi a letto. Per poter agire infatti, la pillolina blu (e le sue simili) ha bisogno di circa 3 ore per agire. In questo lasso di tempo può accadere di tutto, e così chi la assume è costretto a prenderla probabilmente prima di cena, e deve stare attento a non dire o fare niente che possa far saltare la serata durante le ore successive perché poi, se la serata dovesse andar male, ci si ritroverebbe con un’inutile erezione. L’Avanafil invece agisce in fretta e quindi la si può assumere quando ormai il gioco è fatto e ormai si sta per “concretizzare la serata”.
Attenzione però perché, anche se gli effetti collaterali sono minori e meno gravi rispetto ad altre pillole, sono presenti anche qui. È possibile infatti che, una volta passato l’effetto compaia mal di testa (probabilmente legato al maggiore afflusso di sangue verso le parti basse), ma anche vampate di calore, mal di schiena, vertigini, prurito, palpebre gonfie, eruzioni cutanee ed improvvise perdite della vista o dell’udito. Nel caso in cui dovessero comparire questi ultimi effetti è consigliabile visitare subito un medico. Inoltre l’Avanafil interagisce con molti medicinali e quindi, se state assumendo qualche farmaco regolarmente, parlatene con il medico prima di assumere la pillola dell’amore.
Il successo di vendite
Sarà per l’azione quasi immediata, per il basso prezzo (la scatola più economica costa appena 20 euro) o per altri motivi spiegati qui sopra, ma secondo il dottor Franco le vendite in Italia stanno andando alla grande. Nell’ultimo anno infatti le pille vendute sono state 1,2 milioni, come se se ne vendessero circa 4000 al giorno, o mille scatole visto che ognuna ne contiene quattro. E dire che il farmaco è entrato in commercio da meno di due anni, evidentemente gli italiani ci tengono a mantenere alto il nome di popolo di amatori, e non fa nulla se per fare onore alla fama di “maschio italiano” a volte ricorrono a qualche aiutino…
Redazione Dojouomo.it – Tutti gli articoli della redazione sono contenuti informativi gestiti in autonomia. Dojouomo è il portale dedicato al mondo maschile con notizie, news e approfondimenti in diverse categorie. Fa parte del più ampio network Dojo Blog. Se vuoi entrare nel nostro Team invia la tua candidatura a staff@dojoblog.it