Bevande energetiche alcoliche, una moda pericolosa

Le bevande energetiche sono usate ormai dai giovani e dagli adulti così a cuor leggero che spesso vengono scambiate per l’acqua. Sono molti i ragazzi che, dopo essersi assuefatti ai vari intrugli per recuperare sali minerali e le energie dopo l’attività fisica, o semplicemente per rimanere svegli, cercano di provare qualcosa di più forte. E finiscono con l’acquistare bevande energetiche che contengono dell’alcool. L’allarme arriva dall’Australia: non fatelo, è pericoloso!

Lo studio è stato realizzato dall’Australian National University ed è stato pubblicato sulla rivista Alcoholism: Clinical & Experimental Research. Ha così dimostrato che il mix alcool-energy drink è pericoloso perché, prima di tutto, aumenta il rischio disisdratazione. Specialmente d’estate, ma in generale quando si fa attività fisica, può essere un pericolo per la salute. Le bevande energetiche, già normalmente, lasciano in bocca un sapore zuccherino che fa aumentare la voglia di berle. Ma mixate con l’alcool comportano una voracità ancora maggiore.

Tutto ciò, secondo i ricercatori, aumenta il rischio di diventare dipendenti dall’alcool. Lo studio è stato realizzato su un numero piccolo di volontari, 75 persone di cui 46 ragazze e 29 ragazzi di età compresa tra 18 e 30 anni. Analizzando gli effetti che questo mix ha su di loro, i ricercatori sono giunti alla conclusione che questo aumenta il bisogno di alcool necessario a raggiungere quello stato di euforia che ci si aspetta da queste bevande, portando così il consumatore a berne sempre di più.

Il pericolo maggiore però è ancora un altro. Le bevande energetiche, come detto, contengono grandi quantità di zucchero che portano il corpo a produrre maggiori quantità di insulina per poterlo digerire. La necessità di berne sempre di più costringe il corpo a produrne sempre in quantità maggiori, attivando un circolo vizioso. Uno degli effetti che si ha è una vera e propria altalena glicemica. A tutto ciò vanno aggiunte le enormi quantità di caffeina contenuta nei beveroni energetici, circa 70-80 mg per ogni bottiglia. Tutta questa caffeina in circolo nel sangue comporta aritmie cardiache, palpitazioni, attacchi di panico, mancanza di sonno e persino ipertensione. Inoltre si ha l’effetto paradossale che si bevono questi beveroni per ripristinare l’idratazione, ma la caffeina fa espellere maggiormente i liquidi, di fatto aumentando la disidratazione.

Lo stress prodotto nel fisico (tra insulina, caffeina e disidratazione), uniti alle quantità di alcool ingerito sempre maggiori, possono portare ad un mix micidiale per il fisico. L’alcool infatti riduce le energie del corpo perché, per essere smaltito, comporta un maggior flusso di sangue al fegato che deve metabolizzarlo; di contro le bevande energetiche cercano appunto di aumentare l’energia nel corpo stesso, portando ad una specie di guerra all’interno del nostro apparato digerente. L’effetto? Semplicemente il corpo diventerà dipendente da queste sostanze e ne vorrà sempre di più, senza effetti benefici evidenti sul fisico ma anzi, facendovi sentire come se foste drogati o alcolizzati.