Celiachia: 8 cibi che forse non sapevate che non contengono glutine

La celiachia è una malattia fastidiosa. Si tratta dell’intolleranza al glutine, condizione piuttosto comune e di per sé benigna, ma che può diventare disagevole nel corso della vita perché non consente di avere un’alimentazione completa. 

Si calcola che in Italia una persona ogni 100 sia affetta da una forma più o meno grave della condizione Secondo dati dell’Associazione Italiana Celiachia (AIC) ma è importante sottolineare che questa stima potrebbe variare nel tempo e potrebbe esserci una sottostima dei casi non diagnosticati. 

I celiaci devono stare molto attenti a ciò che comprano perché il glutine è presente nella maggior parte dei cibi che sono alla base della dieta mediterranea, ovvero pasta e pane, ed anche quando vanno al ristorante devono prima accertarsi che il glutine non sia presente in ciò che ordinano. È importante evitare i cibi a rischio perché se si consuma del glutine si rischiano diarrea cronica, stanchezza ed altri problemi gastrointestinali.

Molte volte, nella credenza comune, per paura di incorrere in alcuni cibi “pericolosi”, o solo per una credenza errata, si escludono determinati cibi per paura che contegano glutine, ma che in realtà i celiaci possono consumare tranquillamente. Di seguito ne elenchiamo ben otto che potrebbero farvi piacere, pur continuando ad invitarvi a controllare sempre l’etichetta prima di acquistare un prodotto alimentare.

spiga barrata celiachia
spiga barrata celiachia

Alcuni cibi Gluten free (Gf)

  • Riso: ad esclusione di quello processato, il riso naturalmente non viene mischiato con cereali glutinosi. Per sicurezza comunque è bene controllare sul pacco eventuali indicazioni diverse perché può essere lavorato con altri ingredienti che contengono glutine.
  • Decorazioni per torte: zuccherini, granelli colorati e pasta di zucchero solitamente sono composti semplici che non contengono glutine, anche se come sempre a volte possono subire dei processi che ce lo aggiungono, ma sono comunque rari.
  • Coloranti: così come le decorazioni, anche i coloranti alimentari, di ogni genere, non contengono glutine. Non vi spaventate dunque se trovate nel piatto cibo dal colore improponibile, preoccupatevi al massimo più del cibo che non del suo colorito “eccentrico”.
  • Formaggi: è una cosa normale che il formaggio non contenga glutine, anche perché il glutine deriva dai cereali, ma a qualcuno il dubbio può venire. È lecito chiedere al “dottor Google”, e così noi rispondiamo a questo atroce dubbio: la risposta è “no, il formaggio, di qualsiasi tipo, non contiene glutine”.
  • Frutta secca: anche noci, arachidi e altri tipi di frutta secca naturalmente non contengono glutine. Solo raramente si possono trovare delle confezioni sulle quali è comunque specificata la presenza di glutine, ma riguardano casi di frutta secca lavorata con altri ingredienti per un prodotto finale più complesso.
  • Frutta e verdura fresca: frutta come mele, banane, fragole, arance e verdure come broccoli, carote, pomodori e spinaci sono tutti naturalmente senza glutine.
  • Carne e pesce freschi: carni come pollo, manzo, maiale e pesce sono tutti senza glutine quando non vengono marinati o lavorati con condimenti che contengono glutine.
  • Mais: il mais è un altro alimento senza glutine che può essere consumato sotto forma di mais dolce, farina di mais o popcorn.
  • Legumi: fagioli, lenticchie, ceci e piselli sono tutti senza glutine e possono essere consumati come fonte di proteine e fibre.
  • Uova: le uova sono naturalmente senza glutine e possono essere preparate in molti modi diversi come frittate, uova strapazzate o sode.
  • Prodotti lattiero-caseari non aromatizzati: latte, yogurt e formaggio non aromatizzati sono generalmente senza glutine. Tuttavia, è importante controllare le etichette dei prodotti aromatizzati in quanto possono contenere ingredienti che contengono glutine.
  • Cereali senza glutine: cereali come quinoa, grano saraceno, amaranto e miglio sono naturalmente senza glutine e possono essere utilizzati come alternative ai cereali contenenti glutine.
  • Patate: le patate sono un’altra opzione senza glutine e possono essere preparate in molti modi diversi come purè di patate, patatine fritte o al forno.
Alcuni cibi Gluten free (Gf)
Alcuni cibi Gluten free (Gf)

Bevande senza glutine

Ci sono molte bevande che sono naturalmente senza glutine o che vengono prodotte senza l’aggiunta di glutine. Ecco alcuni esempi: 

  • Acqua: l’acqua è naturalmente senza glutine ed è sempre una scelta sicura.
  • Vodka e altri spirits: in generale tutti i distillati sono senza glutine, a meno che i produttori non abbiano voluto aromatizzare il proprio prodotto, aggiungendoci altre fonti alimentari. Le versioni lisce comunque non dovrebbero creare disagi. Tuttavia, è importante prestare attenzione alle bevande alcoliche che possono contenere glutine come la birra, l’orzo o alcuni liquori aromatizzati. E’ sempre consigliabile chiedere informazioni al Barman di turno e far si che sui prodotti utilizzati ci sia sempre la dicitura “senza glutine”
  • Succhi di frutta: in molti Stati, come per esempio negli USA o in Europa, le agenzie che controllano la regolamentazione dei cibi danno indicazioni molto stringenti riguardo ai succhi di frutta e di verdura. Tra queste c’è che devono essere gluten-free.
  • Acqua della piscina: esistono alcuni celiaci che temono i bagni in piscina perché pensano che, se dovessero bere l’acqua, potrebbero sentirsi male. Ora, partendo dal presupposto che è sempre bene non bere l’acqua della piscina, se dovesse capitare niente paura, non fa male, a meno che non ve ne beviate a litri!
  • Bevande gassate: Bibite come cola, soda, sprite, ginger ale e altre bevande gassate sono generalmente senza glutine.
  • Caffè e tè: Il caffè e il tè sono naturalmente senza glutine, ma è importante fare attenzione agli additivi o agli aromi che possono essere aggiunti.
  • Latte: Il latte vaccino, di soia, di mandorla, di cocco e altre alternative al latte sono senza glutine.
  • Kombucha: Questa bevanda fermentata a base di tè è generalmente senza glutine, ma è sempre meglio controllare l’etichetta poiché alcuni produttori possono aggiungere ingredienti che contengono glutine.Bibite energetiche: Alcune bibite energetiche possono essere senza glutine, ma è importante controllare l’etichetta poiché alcuni marchi possono contenere ingredienti derivati dal grano.
bevande senza glutine
bevande senza glutine

Quali sono i cibi a rischio?

I cibi a rischio sono quelli che potrebbero contenere glutine o frumento tra gli ingredienti o gli additivi. Ad esempio, piatti già pronti, salumi, salse di soia e gelati rientrano in questa categoria. È fondamentale leggere attentamente l’etichetta degli ingredienti su ciascun prodotto. Inoltre, sono considerati a rischio anche quei cibi che potrebbero essere stati contaminati con glutine durante il processo di produzione.

A cosa fare ulteriore attenzione

Non solo cibi e bevande possono contenere glutine, ma anche altri articoli di uso comune come i seguenti:

  • Integratori alimentari: non tutti gli integratori alimentari sono privi di glutine, pertanto verificate l’etichetta per la dicitura “senza glutine” o la certificazione di un’organizzazione come l’AIC (Associazione Italiana Celiachia).
  • Cosmetici e prodotti per la cura della persona: anche in cosmesi è possibile imbattersi nel glutine, per cui cercate prodotti con la dicitura “senza glutine” o certificati da enti come l’AIC.
  • Farmaci: la maggior parte dei farmaci non contiene glutine, tuttavia, in rari casi, alcuni farmaci potrebbero contenere eccipienti derivati dal grano o da altri cereali, quindi ricordate di consultare il  medico o il farmacista per maggiori informazioni.
cosmetici e glutine
cosmetici e glutine

Consigli per fare la spesa senza glutine

Ecco come procedere per l’acquisto dei prodotti senza glutine:

  • Leggere attentamente le etichette: prestate attenzione alla lista degli ingredienti e cercate la dicitura “senza glutine”.
  • Conoscere i nomi alternativi del glutine: il glutine può essere presente sotto nomi diversi, come orzo, segale, avena, frumento, farro, kamut. Imparate a riconoscerli per evitare contaminazioni.
  • Scegliere prodotti con marchio senza glutine: diverse marche offrono prodotti certificati senza glutine da enti come l’AIC. Questi prodotti garantiscono l’assenza di glutine in tracce.
  • Fare la spesa in negozi specializzati: esistono negozi dedicati ai prodotti senza glutine che offrono una vasta gamma di opzioni e prodotti specifici per celiaci.
Consigli per fare la spesa senza glutine
Consigli per fare la spesa senza glutine

Seguendo questi consigli e ampliando la conoscenza di cibi e bevande naturalmente privi di glutine, le persone con celiachia possono condurre una vita sana e appagante senza rinunciare al gusto e alla varietà.

Ricordate che è importante consultare sempre il proprio medico o un dietologo per ricevere una valutazione personalizzata e seguire una dieta adeguata alle proprie esigenze.

AGGIORNATO IL 2 MAGGIO